Cerca
Close this search box.

La forza dell’incontro: la tecnologia fa incontrare gli anziani

Facebook
Twitter

Di Luca Lodi

L’incontro è un contesto che si crea a volte per casualità, ma altrettante volte per volontà. Rappresenta un contenitore, più o meno ampio, dove posso scoprire, (ri)trovare, sperimentare ed emozionarmi.  Consci dell’importanza di questa realtà, la Casa di Riposo San Gaetano di Caidate in provincia di Varese e la Associazione Alberto Sordi di Roma hanno strutturato un percorso dove l’incontro è stato possibile, nonostante la distanza e le varie difficoltà oggettive, grazie alla tecnologia. Questa, sperimentata per altro in tempo di pandemia, ha enormemente facilitato andando a colmare il gap geografico attraverso una semplice videochiamata. Il primo tele-incontro si è tenuto il 12 giugno 2023, dove i protagonisti indiscussi sono state le persone anziane che afferiscono a queste due strutture. Quello che potevano essere barriere, si sono rivelate false preoccupazioni: si temeva che le barriere linguistiche (in particolar modo i dialetti), preconcetti culturali o scarsa partecipazione potesse influenzare negativamente il contest creato. Invece si è assistito a naturalezza, voglia di confronto e tanta curiosità. Il personale si è trovato, sin dai primi istanti, a rivestire il ruolo marginale di facilitatore, mentre presentazioni, domande e risate si alternavano con una semplicità spiazzante.

Solo in alcuni casi l’attenzione si è focalizzata su specifiche tematiche quali il cibo o il trascorrere del tempo nei rispettivi luoghi di accoglienza.

Sensibile è stato cogliere come i nomi, che nei primi incontri risuonavano anonimi, hanno preso una specifica fisionomia. Un esempio su tutti è l’invito che Lidia rivolge a Paolo ad ogni incontro per invitarlo a Roma con la promessa di preparare alcuni piatti della cucina laziale.

Gli incontri hanno visto un’alternanza di protagonisti, senza intaccare il clima di cordialità e di curiosità con richieste di rivedersi presto, avvenute in modo spontaneo. Non è scontato questo desiderio, ma è indice di come una semplice videochiamata possa allontanare la noia e una routine intervallata dal fare. Si diventa protagonista, ci si può raccontare, si può chiedere e si può sentirsi ascoltati anche a km di distanza. Si valorizzano le storie, gli incontri personali, le persone.

Ultimo, ma non per importanza, è rappresentato dal dono. Un dono fatto di tempo speso per realizzarlo ma anche un dono in senso tangibile. Infatti, il legame che si è creato è sfociato in gesti concreti come lo scambio di doni in occasione della Santa Pasqua a sottolineare come la distanza è solamente un fattore al quale possiamo dare un grado d’importanza ma non è determinante nello sviluppo di relazioni.  Ecco perché non c’è da stupirsi se passando per il centro diurno Alberto Sordi, troverete un albero pieno di simpatiche uova pasquali realizzate dagli anziani a Caidate!

 

WhatsApp Image 2024 03 29 at 11.56.15Luca Lodi nasce in provincia di Varese dove risiede da sempre. Educatore professionale per scelta e passione, con esperienza ventennale nel settore. Formatore riguardo i percorsi di umanizzazione e autore per editrice Dapero.

Ultime news