In occasione dell’evento “Buon Compleanno Alberto”, abbiamo intervistato Massimiliano Profili, Maestro della Fanfara della Polizia di Stato.

1 – Cosa significa per lei e per voi, partecipare a “Buon Compleanno Alberto”?

Partecipare a questo evento per noi significa festeggiare il compleanno di Alberto Sordi, ricordandoci che grazie alla sua generosità è stato possibile realizzare strutture come questa, ma anche essere vicini alle persone anziane donandogli un momento di svago e serenità attraverso la nostra musica.

2 – La Fanfara della Polizia di Stato promuove e diffonde i valori della legalità attraverso la cultura musicale: ci può raccontare come avviene tutto questo?

La Fanfara della Polizia di Stato diffonde il valore della legalità ed è portatrice di valori proprio della Polizia di Stato. Per fare questo è sempre “vicina alla gente”, come recita il nostro motto, suonando nelle piazze, nei teatri, ma anche nelle scuole ed in centri della terza età, eseguendo un repertorio molto variegato proprio per accontentare qualsiasi genere di ascoltatore: dalle marce militari alla musica originale per banda, musica da film, leggera e classica.

3 – Qual è il vostro rapporto con la terza età e quali sono, secondo lei, i valori in comune tra le parti?

Ci capita di suonare in luoghi come questo e siamo molto apprezzati perchè la Fanfara della Polizia di Stato è amata anche dalle persone più anziane che molto spesso si riconoscono nei nostri valori.

4 – Musica e anziani: cosa pensa di questo connubio?

La musica è un’arte che stimola molto il cervello mantenendolo giovane ed attivo. Conosco realtà bandistiche amatoriali dove si vedono persone anziane suonare uno strumento musicale. Questo è molto importante perchè li mantiene giovani ed è un ottimo antidoto contro la noia e la rassegnazione che può scaturire ad una certa età.