Carta alleanza
Alleanza per le persone anziane
La Carta Alleanza per le Persone Anziane propone, sviluppa e sostiene forme di collaborazione e partnership tra attori pubblici, privati e del terzo settore, impegnati nella diffusione di una cultura della condizione anziana finalizzata al rispetto e alla valorizzazione delle fragilità emergenti.
È inoltre orientata sulla ricerca di risposte di cura personalizzate e funzionali alla valorizzazione del patrimonio affettivo della persona anziana.
La Carta Alleanza per le Persone Anziane elabora – in modo innovativo, sostenibile e scientificamente adeguato – risposte: per fronteggiare carenza di progettualità, fragilità culturali, la solitudine diffusa tra gli anziani e i loro caregivers, valorizzando, di ognuno degli attori, capacità e competenze.
I sottoscrittori della Carta Alleanza per le Persone Anziane condividono i valori della territorializzazione, personalizzazione, co-progettazione e co-responsabilizzazione dei servizi per sostenere progetti volti ad implementare la cura a domicilio, l’aging in place e l’invecchiamento attivo.
Un approccio ambizioso, al cui centro sta ogni singola persona anziana con la sua storia, le specifiche relazioni sociali che la sostengono, le sue forze e fragilità, da riconoscere e valorizzare in vista della costruzione del bene comune.
Carta Alleanza vs Covid 19
Guardando al futuro
Viviamo un momento storico drammatico e inedito.
In tale contesto, l’emergenza sociale e sanitaria può, tuttavia, rivelarsi opportunità di positiva trasformazione della nostra convivenza.
Nel momento in cui cerchiamo già di prefigurare l’era post virus, è quanto mai importante avere oggi una visione: guardare avanti.
Per questo la Fondazione Alberto Sordi intende favorire un dibattito fra le istituzioni, gli operatori del settore e i sottoscrittori della Carta Alleanza per le Persone Anziane, per riuscire a programmare il futuro.
Il primo contributo è del Prof. Riccardo Prandini, docente di Sociologia presso l’Università di Bologna, che ci offre una proposta, a tratti una visione, originale e interessante dell’assistenza sociosanitaria alle persone anziane.
Un nuovo approccio: in cui si concretizzano nuove forme di presenza sul territorio: alternative – ma non contrapposte – all’ospedalizzazione.
Perché una Carta Alleanza
La Carta Alleanza per le Persone Anziane propone, sviluppa e sostiene forme di collaborazione e partnership tra attori pubblici, privati e del terzo settore, impegnati nella diffusione di una cultura della condizione anziana finalizzata al rispetto e alla valorizzazione delle fragilità emergenti.
È inoltre orientata sulla ricerca di risposte di cura personalizzate e funzionali alla valorizzazione del patrimonio affettivo della persona anziana.
La Carta Alleanza per le Persone Anziane elabora – in modo innovativo, sostenibile e scientificamente adeguato – risposte: per fronteggiare carenza di progettualità, fragilità culturali, la solitudine diffusa tra gli anziani e i loro caregivers, valorizzando, di ognuno degli attori, capacità e competenze.
I sottoscrittori della Carta Alleanza per le Persone Anziane condividono i valori della territorializzazione, personalizzazione, co-progettazione e co-responsabilizzazione dei servizi per sostenere progetti volti ad implementare la cura a domicilio, l’aging in place e l’invecchiamento attivo.
Un approccio ambizioso, al cui centro sta ogni singola persona anziana con la sua storia, le specifiche relazioni sociali che la sostengono, le sue forze e fragilità, da riconoscere e valorizzare in vista della costruzione del bene comune.