Con la consegna degli attestati, domenica 3 aprile 2022 si è conclusa la IV edizione del Corso Base per Assistenti Familiari, finanziata da Assindatcolf e iniziata il 10 febbraio scorso e svoltosi presso il C.E.S.A.
I sedici iscritti (sette italiani e nove delle nazionalità più diverse) hanno seguito con estremo interesse e hanno interagito in modo attivo sia con i docenti che tra di loro. Il corso è stato strutturato in 16 incontri, per un totale di 64 ore distribuite su due giorni a settimana: il giovedì e la domenica pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 19:00.
Oltre ad affrontare gli argomenti previsti per preparare i partecipanti dal punto di vista più tecnico (Identità professionale; Dietetica e cucina; Tecniche di primo soccorso; Cura della casa; Guardaroba; Cura della Persona; Famiglia e territorio…) si è cercato di aiutarli a sviluppare le competenze relazionali, attraverso alcune lezioni sulle tecniche di comunicazione e un laboratorio teatrale volto sia a percepire la corporeità sia a toccare con mano la propria vulnerabilità per sapersi approcciare a quella degli altri.
A fine corso, alcuni partecipanti hanno lasciato le loro impressioni sul corso: «Le informazioni ricevute sul primo soccorso, sul migliore approccio per avvicinare la persona anziana, la nutrizione, la gestione dell’igiene personale e dell’ambiente dove si vive, sono state di primaria importanza. Ho gradito molto le informazioni sui servizi del territorio: è importante sapere cosa fare e come risolvere alcune criticità presenti nelle famiglie con anziani fragili e le assistenti sociali hanno dissipato molti dubbi in me» (Lina)
Joseline ha molto apprezzato lo sforzo degli insegnanti per farsi capire da chi, come lei, non domina perfettamente la lingua italiana.
«Per me – ha detto Stanley, proveniente da Haiti – questo corso è stato molto utile: ho imparato cosa devo fare e come devo essere con gli assistiti: la pazienza, l’amore e la comprensione che bisogna avere».
Per Germana Librizzi – tutor d’aula del corso – l’aver seguito i partecipanti nel loro percorso è stata un’esperienza molto ricca: «è stato bello vedere persone così diverse tra loro interagire, sostenersi a vicenda e impegnarsi al massimo lungo questi due mesi».
La buona riuscita del corso è stata resa possibile anche dalle volontarie (Fernanda, Clara, Laura, Pina) e da un tirocinante, studente di 1° anno di Scienze infermieristiche (Gianluca) che, come lui stesso afferma, ha tratto un beneficio personale da questa esperienza. «A livello formativo un tirocinio del genere insegna a rispettare orari e scadenze, ad avere un impegno costante in qualcosa in cui all’inizio si crede poco, magari, ma che poi diventa una vera e propria missione. Attraverso ciò che i docenti hanno cercato di trasmettere ai discenti, come studente di infermieristica mi sono trovato ad affrontare alcuni degli argomenti che ci verranno trattati in aula nel secondo semestre. E poi soprattutto ho conosciuto delle persone uniche; molti di loro attraversano situazioni difficili ma nei loro occhi leggo tantissima voglia di mettersi in gioco». (Gianluca)
Dopo la consegna degli attestati i corsisti hanno avuto un piccolo rinfresco per salutarsi ed alcuni di loro si sono dati appuntamento al prossimo Corso Avanzato.