Roma 10 dicembre 2024 – L’avvocato Laila Perciballi, primo garante dei diritti delle persone anziane di Roma, si è recata nella giornata del 10 dicembre a Trigoria presso la sede della Fondazione Alberto Sordi per conoscere le attività promosse dalla Fondazione ed incontrare le persone che frequentano il Centro Diurno Anziani Fragili gestito dall’Associazione Alberto Sordi dal 2002.
Il Centro Diurno per Anziani Fragili è un servizio semi-residenziale rivolto a persone anziane in condizioni di fragilità fisica, psichica e/o sociale che accoglie 30 persone ogni giorno, proponendo varie attività con l’obiettivo di mantenere, recuperare e sviluppare le capacità psicofisiche della persona, permettere alla persona anziana di vivere in modo attivo e gratificante, compatibilmente con la propria condizione, volendo migliorare la qualità di vita della persona anziana e della sua famiglia.
È stata una giornata di festa sia per la visita dell’avvocato Perciballi sia perché una delle persone assistite, Rosa, festeggiava il suo 87 compleanno al centro, che frequenta da circa 20 anni.
“Sono rimasta molto colpita dalle attività della Fondazione Alberto Sordi. Ho ascoltato le storie di vita degli anziani del centro, ho partecipato alle loro attività, ho assaggiato i loro dolcetti, ho constatato di persona il valore benefico dello stare insieme, ho toccato con mano quanto si può fare per la promozione dell’invecchiamento attivo e la tutela della qualità di vita dell’anziano – ha dichiarato Laila Perciballi, garante dei diritti delle persone anziane di Roma – “Oggi sono particolarmente contenta perché ho trovato un clima molto positivo e familiare, ho incontrato tante persone di una certa età – anche di 100 anni- predisposte a socializzare e condividere il loro tempo in allegria e spensieratezza. Una mattinata piena di sorrisi, relazioni, abbracci con “gli anziani” del centro diurno della Fondazione Sordi ed un validissimo esempio di integrazione tra persone contro isolamento e solitudine. Ringrazio la Fondazione Alberto Sordi per la sua ospitalità e auspico nuovi incontri in futuro per condividere idee e progetti che puntino sul valore degli anziani come risorsa e ricchezza per noi tutti.”